Ticino e Grigioni

Appuntamento al buio dal medico

Una 91enne convocata alle nove di sera per un esame di idoneità alla guida. Il medico si giustifica: "Ritardi accumulati nello studio"

  • 23.10.2018, 22:44
  • 22.11.2024, 23:58
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Appuntamento al buio, dal medico

Il Quotidiano 23.10.2018, 21:00

Convocata alle nove di sera per un esame di idoneità alla guida. È successo a una signora di 91 anni. Ritardi accumulati nello studio, spiega il dottore. In Ticino, infatti, sono solo 3 i medici autorizzati a fare questi controlli.

La storia, sollevata dal domenicale il Caffè, ha stupito molti. In estate la signora Ada, deve fare un esame per poter continuare a guidare, dopo un lievissimo incidente fatto in maggio. La legge prevede che, a controllarla sia un medico del traffico del livello 3, formato, e in seguito riconosciuto dall'Ufficio della circolazione del canton Ticino. Lei, Ada, che vive nel Luganese, si rivolge al medico più vicino. Che le dà appuntamento, alle 21.15.

"La signora era stata convocata inizialmente per le 19.30", spiega il medico, Andrea Bonanno, ai microfoni della RSI. "In seguito era stata avvisata che, a causa dei ritardi delle precedenti perizie, purtroppo non prevedibili in fase di programmazione, la sua visita sarebbe stata posticipata. Siamo rimasti in studio per poterle consentire di sostenere la visita, visto che eravamo arrivati al 24 agosto e lei aveva avuto comunicazione da parte della sezione della circolazione di Camorino di sostenere la visita entro il 31 agosto".

A stranire Ada, anche il tenore delle domande, tipo: "ma qual è il Papa attuale e quello che l'ha preceduto"? Il medico ha spiegato che: "ovviamente non è una domanda volta a stabilire la conoscenza religiosa della paziente, ma serve per inquadrare dal punto di vista neurologico le sue capacità".

Fatto sta che la signora Ada l'esame lo ha superato e ora può continuare a guidare. Va detto che il dottor Bonanno non ha commesso alcunché di sbagliato, perché è prassi anche chiedere i soldi in contanti dopo la visita, oltre 400 franchi. Resta il fatto, che per l'Ordine dei medici in Ticino, è discutibile l'orario a cui è stata posticipata la visita. Ma l'Ordine dei medici non può intervenire se, come in questo caso, il medico non è iscritto all'albo. I medici, infatti, per esercitare in canton Ticino, non ne hanno l'obbligo. E nemmeno l'autorizzazione che rilascia la Sezione della circolazione per questi esami, richiede l'iscrizione all'ordine.

Il Quotidiano/M. Ang.

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