La direzione del Casinò di Lugano ha sospeso il licenziamento intimato ieri a un proprio dipendente, che svolge anche la funzione di delegato dell'Organizzazione cristiano sociale ticinese nella casa da gioco. Per altri due dipendenti era stata decisa la riduzione del grado di occupazione.
Il sindacato è intenzionato a chiedere chiarimenti sull'attuale fase di ristrutturazione che potrebbe implicare altre soppressioni di posti di lavoro e riduzioni dell'occupazione.
Dopo un lungo periodo di incomprensioni e di reciproche denunce, l’OCST e la direzione tornano a discutere.