"Faccio fatica a ricordare cos'ho mangiato ieri, figuriamoci se sono in grado di risalire a fatture degli anni '60", sostiene l'anziana che si è vista recapitare una lettera dall'Ufficio esazione e condoni per delle imposte non pagate nel biennio 1963-64.
La risposta del Governo, di qualche giorno fa, è chiara: "Dal 2017 sarà introdotta la prescrizione su 20 anni dagli attestati di carenza beni. Si potrà dunque andare indietro solo fino al 1997. I debiti precedenti vanno incassati ora o mai più".
Ad oggi, riporta La Regione, sono stati recuperati per circa 6 milioni di franchi, ma l'impagato totale si aggirerebbe attorno alle centinaia di milioni.
MABO