Le difficoltà di convivenza e i conflitti fra persone di generazioni nonché culture diverse che si verificano nei quartieri possono essere affrontati favorendo la partecipazione attiva e il coinvolgimento degli abitanti. Sulla base di questa convinzione la città di Lugano, tramite la divisione Sostegno, ha lanciato un progetto che mira a promuovere la coesione sociale a Molino Nuovo e a Pregassona.
Un sondaggio per 10'000
Lo studio, spiega una nota, in una prima fase si concentrerà sull’identificazione di specificità, potenzialità e problematiche dei due quartieri in oggetto, viste da chi vi abita. In questi giorni a tutti i circa 10'000 nuclei viene distribuito un questionario.
La scelta è caduta sui due quartieri poiché presentano caratteristiche simili: presenza di abitazioni popolari, elevata quota di cittadini stranieri e di gruppi economicamente svantaggiati, forte mobilità, sviluppo di nuove costruzioni e vie di transito con forte traffico.
Nuovi processi partecipativi
L’analisi dei dati avrà luogo in autunno. “I risultati – spiega il municipale Lorenzo Quadri citato nella nota - costituiranno delle solide basi per avviare dei processi partecipativi e coerenti negli spazi coinvolti”.
Diem