Potrebbe presto vedere la luce in zona Quartino un postribolo con una ventina di camere, un bar e un centro fitness. Il Consiglio di Stato ha infatti sconfessato il Municipio di Gambarogno che aveva in un primo momento negato la licenza edilizia ritenendo il cambio di destinazione – da capannone industriale a locale a luci rosse – non conforme al piano regolatore.
Il Governo, nelle scorse settimane, ha però dato ragione ai promotori, patrocinati dall’avvocato Yasar Ravi: la modifica rispetta la legge. La questione però potrebbe non concludersi qui, il comune ha infatti ancora un paio di settimane per ricorrere al TRAM.
Il Consiglio di Stato non si è invece ancora espresso sul ricorso inoltrato da una decina di cittadini di Cadenazzo contro il postribolo che dovrebbe sorgere nel loro comune.
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