“Negli ultimi 5 anni non vi sono stati richiedenti l'asilo accolti a titolo gratuito presso terze persone in alloggi privati, fatta eccezione per due famiglie siriane che sono state temporaneamente ospitate presso i propri famigliari, prima di essere trasferite in un appartamento indipendente". È la risposta data dal Governo cantonale ad un’interrogazione sul tema inoltrata dal granconsigliere Mauro Minotti (Lega).
Per quanto riguarda l’idea, sollevata dai firmatari dell’interrogazione, di impiegare esercito e protezione civile per controllare i lavori di pubblica utilità svolti dai richiedenti l’asilo, il Consiglio di Stato ha risposto di ritenerla l’idea “inadeguata e sproporzionata”. “La supervisione e il controllo dei lavori svolti avviene senza particolari problemi da parte di personale specificatamente formato nella gestione di richiedenti asilo, su incarico dall'Ufficio federale della migrazione”, ha specificato.
Red.MM