Gli abitanti di Gambarogno non corrono alcun pericolo in seguito alle fiamme sviluppatesi lo scorso 11 giugno in una vecchia stalla di Quartino adibita a magazzino. Lo ha dichiarato il Comune in un comunicato stampa inviato lunedì. Nonostante infatti sia stata rilevata la presenza di materiali pericolosi sul luogo dell’incendio, per la popolazione circostante “possono essere ragionevolmente esclusi problemi per la salute causati da fibre di amianto o da altre sostanze nocive”.
Il fumo provocato dal rogo che ha completamente distrutto la costruzione si è in effetti innalzato in maniera quasi verticale, diluendosi poi “con le correnti da ovest a una quota tale da non creare pericolo per la popolazione”.
“La situazione viene costantemente monitorata”, rassicura il Comune, che aggiunge che “lo smaltimento dei resti avverrà tramite ditte autorizzate, seguendo tutte le prescrizioni di sicurezza previste per questi casi”.
mrj