La giustizia belga ha formalizzato delle accuse nei confronti di tre delle dieci persone fermate questa mattina (martedì) perché sospettate di aver partecipato al reclutamento di jihadisti per il sedicente Stato islamico. Si tratta di una donna di una trentina di anni e di due uomini di circa 20 anni. Gli altri sette arrestati sono già stati rimessi in libertà.
Le perquisizioni a Molenbeek-Saint Jean, Koekelberg, Schaerbeek e Etterbeek, su richiesta di un giudice di Liegi, hanno portato al sequestro di computer e telefonini. Secondo la procura, l'inchiesta ha permesso di stabilire che diversi combattenti sono partiti dal Belgio per raggiungere i ranghi dell'IS in Siria.
pon/Reuters