Migliaia di sostenitori di Xiomara Castro, candidata alla presidenza del partito di sinistra Libertad y Refundacion (Libre) e moglie dell'ex presidente dell'Honduras Manuel Zelaya, sono scesi lunedì nelle strade di Tegucigalpa per protestare contro brogli elettorali e chiedere il riconteggio dei voti delle recenti elezioni, che hanno visto la vittoria del candidato del partito al governo, Partido Nacional, Juan Orlando Hernandez.
Migliaia di manifestanti si sono riuniti nelle vicinanze dell'Università dove hanno bloccato il traffico sulla centrale Avenida Centroamérica, per poi marciare fino alla sede della Suprema Corte Elettorale (TSE), presso la quale hanno poi richiesto il riconteggio dei voti delle elezioni del 24 novembre.
Il TSE non ha ancora ufficialmente dichiarato il presidente eletto, ma secondo i risultati ufficiali diffusi, a Hernandez è andato il 36,80% delle preferenze, mentre la Castro si è fermata al 28,79%.
AFP-Reuters/EnCa