Cronaca

"I banchieri svizzeri vanno estradati"

I senatori statunitensi Carl Levin e John McCain, membri della sottocommissione che ha indagato su Credit Suisse, chiedono che i consulenti vengano processati

  • 19 marzo 2014, 11:10
  • 6 giugno 2023, 14:29
Credit Suisse New York 2012 ky.JPG

Una sede di Credi Suisse a New York

  • KEYSTONE

I banchieri e i consulenti finanziari svizzeri che hanno dato una mano ai cittadini americani a frodare il fisco vanno estradati negli Stati Uniti. Lo chiedono al Dipartimento della giustizia di Washington i senatori americani Carl Levin e John McCain, membri della sottocommissione che ha indagato sulle attività di Credit Suisse oltre oceano.

Atto dimostrativo

La richiesta, che potrebbe anche non avere conseguenze ma che ha un significato dimostrativo, fa seguito all’audizione della direzione di Credit Suisse. Il mese scorso i dirigenti hanno ammesso che una parte marginale degli operatori aveva sbagliato.

Processi evitati

I politici hanno evidenziato che tra la sessantina di finanzieri accusati, soltanto sei sono stati condannati o si sono dichiarati colpevoli, mentre gli altri hanno evitato qualsiasi processo. “L'accordo di estradizione tra USA e Svizzera non impedisce il trasferimento di cittadini elvetici che hanno aiutato cittadini americani a evadere il fisco. E' quindi venuto il momento di testare fino a che punto il Governo elvetico è pronto a cooperare sul piano internazionale in materia fiscale”, si legge nella domanda.

ATS/Da.Pa.

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  • RG 12.30 Il servizio di Thomas Paggini

    RSI Cronaca 19.03.2014, 13:15

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