Il presidente della commissione UE, Jean-Claude Juncker "gode della mia piena fiducia". A dirlo è stato il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schäuble, anche se ha ritenuto la presunta elusione fiscale avvenuta in Belgio di alcune aziende multinazionali "molto irritante". La vicenda è venuta allo scoperto grazie ad una serie di articoli di stampa che hanno denunciato un sistema contributizio opaco da parte di alcuni importanti "marchi" internazionali.
"Seppure non siano state infrante le leggi fiscali", ha proseguito il ministro riferendosi allo scandalo Luxleaks, la commissione UE dovrà verificare che non siano state violate le direttive che regolano la concorrenza".
Per Schäuble "la globalizzazione ha portato la possibilità di eludere le tasse a un livello tanto eccessivo che è diventato difficile da tollerare. Non abbiamo bisogno di chissà quale modello fiscale, ma di correttezza e trasparenza", ha aggiunto.
Red.MM/ATS