Svizzera

Il Nazionale accende i prestiti per l'elettrico

La Camera bassa approva il decreto da 10 miliardi di franchi che punta a non lasciare senza liquidità le aziende dell'energia, come Axpo - Critiche dall'UDC

  • 13 settembre 2022, 15:30
  • 23 giugno 2023, 23:20
Una linea di credito per le aziende elettriche

Una linea di credito per le aziende elettriche

  • Keystone
Di: Ats/Spi

Un'interruzione dell'energia elettrica provocherebbe gravi danni all'economia e alla popolazione, un'eventualità che la Svizzera non può permettersi.

Cosciente di questa spada di Damocle che pende sul Paese, il Consiglio nazionale, nonostante l'opposizione dell'UDC, ha approvato martedì la legge urgente, e il relativo decreto da 10 miliardi di franchi, che consente al Consiglio federale di "salvare" le aziende in difficoltà per mancanza di liquidità a corto termine mettendo a disposizione prestiti rimborsabili. Il dossier ritorna agli Stati per le divergenze: la legge, che sostituisce un'ordinanza, entrerà in vigore non appena le due camere avranno concesso l'urgenza.

Il Governo è già stato costretto ad intervenire concedendo, mediante un'ordinanza di necessità, una linea di credito di 4 miliardi ad Axpo, una delle tre aziende accanto ad Alpiq e BKW considerate di importanza sistemica per l'approvvigionamento del paese in elettricità.

RG 12.30 del 13.09.2022 - Il servizio di Anna Riva

RSI Svizzera 13.09.2022, 15:29

  • Keystone

I prezzi della corrente, saliti alle stelle a causa della guerra in Ucraina e ai lavori di manutenzione alle centrali atomiche francesi, stanno mettendo in difficoltà le società attive in questo settore; queste ultime hanno bisogno di importanti somme di denaro quale garanzia per poter operare sul mercato internazionale dell'elettricità, somme che le banche non possono mettere a disposizione in tempi brevi.

Considerata la posta in gioco, il "sì" della camera era scontato. Tuttavia, il dibattito odierno è stato un assaggio di quanto accadrà la terza settimana dei lavori, quando il salvataggio della stessa Axpo sarà oggetto di una sessione straordinaria chiesta dall'UDC.

Oggi diversi esponenti democentristi hanno approfittato dell'occasione per criticare aspramente la strategia energetica del governo e la ministra socialista Simonetta Sommaruga - che punta all'abbandono del nucleare e all'ampliamento delle energie rinnovabili - a loro avviso corresponsabile della situazione di crisi attuale. Nel suo intervento Sommaruga ha sostenuto che non serve a nulla cercare adesso un "colpevole" per la situazione attuale, ma che bisogna invece assicurarsi, anche se la soluzione può sembrare non ideale, di evitare interruzioni nella fornitura di elettricità.

Da Berna, quattro miliardi per Axpo

Telegiornale 06.09.2022, 22:00

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