I neocastellani potrebbero votare già a partire dai 16 anni di età, ma solo su loro espressa richiesta. Lo ha deciso mercoledì il Consiglio di Stato, che si è espresso a favorevole di un'iniziativa costituzionale popolare in tal senso, presentata nel novembre del 2016.
"Il cantone di Neuchâtel è sempre stato un pioniere in materia di diritto di voto", afferma il Governo nella sua relazione al Gran Consiglio, nella quale ricorda che “le donne votano a dal 1959, dal 1848 gli stranieri con permesso di soggiorno possono esprimersi a livello comunale e dal 2000 a livello cantonale".
L'iniziativa costituzionale, forte di 6'624 firme, propone che i cittadini svizzeri e gli stranieri domiciliati da almeno cinque anni possano dire la loro su temi cantonali anche se minorenni. Già nel novembre del 2013 l’Esecutivo cantonale aveva appoggiato una mozione popolare simile, bocciata dal Legislativo.
ATS/bin