Le dimissioni di Joseph Blatter dal vertice della FIFA, sull'onda dello scandalo che ha travolto la federazione calcistica internazionale, alimentano ormai anche speculazioni sulla permanenza a Zurigo dell'organizzazione, che beneficia di un regime fiscale favorevole ma genera un importante indotto.
Marc Pieth, esperto di diritto penale e professore all'Università di Basilea
Vanno in questo senso le considerazioni di
Marc Pieth, docente di diritto penale all'Università di Basilea, che già negli scorsi anni ebbe modo di analizzare la situazione interna all'organizzazione. "In questo momento posso immaginare che i vertici stiano anche valutando la possibilità di trasferirsi in un posto più accogliente, ad esempio Dubai, Singapore o il Qatar", ha affermato.
Da parte sua il Municipio zurighese sembra però sdrammatizzare, e anche nonostante l'uscita di scena di una personalità come Blatter, notoriamente molto legato alla città della Limmat. "Anche per noi l'annuncio della sua partenza è stata una grande sorpresa. Comunque la FIFA è da oltre 80 anni a Zurigo e pensiamo che sarà così anche nei prossimi decenni", ha dichiarato alla radio SRF Nat Bächtold, portavoce della sindaca Corine Mauch.
Il quartier generale della FIFA, situato sulla collina dello Zürichberg, dà attualmente lavoro a circa 300 dipendenti provenienti da tutto il mondo.
RG/ARi