Raoul Weil, l'ex responsabile dell'amministrazione patrimoniale presso l'UBS, arrestato il 19 ottobre a Bologna su mandato di cattura spiccato dagli Stati Uniti, è disposto a farsi estradare. Il banchiere svizzero sostiene di essere pronto a confrontarsi con chi lo incolpa.
Il 54enne, che ha lasciato l'istituto dopo essere stato incriminato cinque anni fa, è accusato di aver cospirato con altri non nominati dirigenti della banca per aiutare 17'000 clienti americani a celare al fisco 20 miliardi di dollari.
Attualmente direttore di una società svittese con sede a Freienbach, è stato fermato mentre era in viaggio con la moglie.
ATS/Red. MM