Ticino e Grigioni

Anche il Ticino "è Charlie"

Momenti di raccoglimento in memoria delle vittime di Parigi sabato a Bellinzona e domenica a Lugano

  • 10 January 2015, 10:07
  • 7 June 2023, 01:20
  • ANNIVERSARI E COMMEMORAZIONI
L'iniziativa denuncia i fanatismi che minacciano la libertà di espressione

L'iniziativa denuncia i fanatismi che minacciano la libertà di espressione

  • © Ti-Press

Anche il Ticino scende in piazza per stringersi alle vittime dei terroristi di Parigi e della redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, decimata nell'attentato di mercoledì.

Oggi, sabato, a partire dalle 15.00, diverse centinaia di persone si sono date appuntamento in piazza Governo a Bellinzona per una manifestazione silenziosa di solidarietà e, più in generale, di denuncia contro i terrorismi e i fanatismi che minacciano la libertà di espressione e di stampa.

Manifestanti in piazza a Bellinzona

Manifestanti in piazza a Bellinzona

  • © Ti-Press

L'iniziativa, nelle intenzioni dei promotori vuole dar voce alla società civile ticinese, a favore di un mondo più tollerante, senza violenze settarie né sopraffazioni. Unico momento ufficiale quello con il discorso di Corrado Mordasini, direttore del quindicinale satirico "Il Diavolo".

Incontro silenzioso, senza bandiere o striscioni

Incontro silenzioso, senza bandiere o striscioni

Domani, 11 gennaio, alla stessa ora anche Lugano dedicherà un momento di raccoglimento in memoria delle vittime degli attacchi degli ultimi giorni a Parigi. L’evento si svolgerà davanti al consolato di Francia in via Maggio. La manifestazione è programmata per essere concomitante con quella prevista nella capitale francese; chi vi parteciperà dovrà brandire soltanto fiori, candele o matite.

Red. MM/EnCa

Dal Quotidiano:

CSI 18.00 del 10.01.15 - Il servizio di Daniela Giannini

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