Ticino e Grigioni

Grigioni, la stagione invernale va a gonfie vele

La presenza di turisti raggiunge cifre simili a quelle di prima della pandemia – Situazione simile in altre regioni; a sud delle Alpi, invece, manca la neve

  • 3 gennaio 2022, 08:01
  • 23 giugno 2023, 15:05

Radiogiornale 07.00 del 03.01.2022: il servizio di Roberto Porta

RSI Ticino e Grigioni 03.01.2022, 07:56

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Di: RG-RP/ludoC

Le cifre di questa prima parte di stagione turistica invernale sono da incorniciare nel Canton Grigioni. Nelle scorse settimane, infatti, gli impianti di risalita hanno fatto registrare un aumento medio della presenza di turisti del 28% rispetto all’anno scorso, raggiungendo così cifre simile a quelle del 2019, ovvero prima della pandemia.

Qui, la neve è arrivata e -nonostante qualche giorno di pioggia e di temperature non propriamente invernali – tutto lascia bene sperare per le prossime settimane, spiega alla RSI Martin Hug, presidente dell’associazione mantello degli impianti di risalita retici. "In linea generale possiamo finora stilare un bilancio positivo”, sottolinea.

A dare slancio alla stagione invernale ha contribuito, indirettamente, anche il Coronavirus. "Alcuni cantoni hanno deciso di chiudere le scuole in anticipo proprio a causa della pandemia – spiega infatti Hug –. E abbiamo notato già prima di Natale un aumento dei turisti provenienti da questi cantoni, persone che hanno potuto sciare e anche lavorare da remoto"

“Turisti abituati alle regole Covid”

La stagione invernale si è dimostrata positiva, finora, anche in altre regioni svizzere, come per esempio quella della Jungfrau. "Rispetto all'anno scorso possiamo dire di essere più o meno sullo stesso livello”, ci dice Katrin Nägeli, portavoce di questo comprensorio sciistico.

Ovunque, ci sono anche delle regole Covid da rispettare, come l'obbligo di indossare la mascherina sulle cabinovie e l’accesso ai ristoranti limitato ai soli vaccinati o guariti dalla malattia. "I turisti sono ormai abituati a queste misure di protezione – afferma tuttavia Nägeli –. E poi apprezzano poter mangiare al ristorante: l'anno scorso non lo si poteva fare. C'è attenzione per queste misure, la gente ha capito e rispetta queste regole".

Sud delle Alpi senza neve

Ad essere meno soddisfatto è invece il sud delle Alpi, dove la neve si fa attendere. In Ticino, le principali stazioni sciistiche sono tuttora chiuse; le previsioni del tempo parlano di una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma per vedere le piste imbiancate bisognerà attendere.

Torna l'inverno, non la neve

Il Quotidiano 02.01.2022, 20:00

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