Il Gran Consiglio grigionese deciderà in merito a un'altra aggregazione di comuni nella sessione di agosto. Il Governo, infatti, ha sottoposto al Parlamento un messaggio relativo all'aggregazione dei tre Municipi mesolcinesi di Leggia, Grono e Verdabbio.
Il contratto di aggregazione era stato approvato a larga maggioranza, con percentuali comprese tra l'80 e il 94 per cento, dagli elettori il 29 novembre 2015. Con l'aggregazione nasce un comune di 1'300 abitanti e una superficie di 3'709 ettari, ma il processo di riforma in valle non deve essere considerato concluso, si legge nella nota diffusa dalla cancelleria dello Stato. Con effetto a partire dal primo gennaio del 2015, lo ricordiamo, già altri quattro comuni erano confluiti nel comune di Calanca nell'omonima valle confinante.
L'aggregazione di comuni viene sostenuta dal Cantone con un contributo promozionale complessivo di 5,41 milioni di franchi.
Red.MM/M.Ang.