Lastminute, l’inchiesta si allarga
La CEO ad interim è indagata. L’ex amministratore delegato ed il direttore esecutivo sono in detenzione preventiva
Nuovo capitolo, ed ulteriore allargamento, nell’inchiesta su Lastminute.com, riguardante una possibile truffa legata alle indennità di disoccupazione parziali durante la pandemia Covid-19.
Il gruppo con una nota stampa odierna rende noto che nel corso della raccolta di informazioni preliminari da parte del ministero pubblico un numero di ex e attuali dipendenti dell’azienda, con quartier generale a Chiasso, e la CEO ad interim sono indagati.
L'indagine dovrà determinare eventuali discrepanze tra il numero di ore lavorate dai circa 500 dipendenti e le ore dichiarate alle autorità. L'attenzione degli inquirenti è focalizzata su tre società anonime controllate: BravoNext, BravoMeta CH e LMNext CH.
Oltre a congelare la somma di 7 milioni di franchi, la giustizia ticinese aveva ordinato la detenzione provvisoria di cinque ex e attuali direttori. Solo due - l’ex amministratore delegato e il direttore esecutivo - sono attualmente in detenzione preventiva.