Ticino e Grigioni

Più borse, meno risparmi

Il SISA lancia una petizione con cinque richieste per incrementare gli aiuti allo studio

  • 25 gennaio 2018, 17:44
  • 8 giugno 2023, 15:26
I risparmi avrebbero aumentato le disuguaglianze sociali negli studi

I risparmi avrebbero aumentato le disuguaglianze sociali negli studi

  • © Ti-Press / Benedetto Galli

Il Sindacato indipendente studenti e apprendisti ha lanciato una petizione per chiedere la revisione degli aiuti di studio, in modo tale da attenuare l'impatto delle misure di risparmio adottate a partire dal preventivo del canton Ticino del 2014, che avrebbero, secondo il SISA, aumentato le disuguaglianze nell'accesso agli studi. Logiche economiche a breve termine avrebbero insomma prevalso su misure di importanza strategica per il cantone, come quelle legate alla formazione.

Il testo contiene cinque richieste: aumentare l’ammontare massimo degli aiuti allo studio da 16'000 a 20'000 CHF, abbassare l’ammontare minimo da 1'000 per il grado secondario e 1'500 per il grado terziario a 500 franchi, rivalutare il metodo di calcolo riformato negli scorsi anni, per reintegrare quelle famiglie del ceto medio che sono state escluse, abrogare la possibilità di trasformare in prestiti un terzo delle borse di studio per master e riorientare il sistema dei prestiti, da concedere solo per integrare (e non per sostituire) una borsa di studio e da restituire senza il conteggio di un interesse.

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