Ticino e Grigioni

Quattro ticinesi dal Papa

Chiusi i cinque giorni di presenza ufficiale del Cantone in Vaticano, culminata nel giuramento delle guardie e poi nell'udienza con il pontefice

  • 8 maggio 2019, 23:34
  • 9 giugno 2023, 11:04

L'incontro con il Papa

Il Quotidiano 08.05.2019, 21:00

Di: Quot/pon

È giunta ufficialmente al termine mercoledì la visita di cinque giorni del Canton Ticino, ospite d'onore in particolare il 6 maggio al giuramento delle 23 nuove guardie pontificie, tra le quali anche tre ticinesi.

Se lunedì erano presenti in particolare il consigliere federale Ignazio Cassis, una delegazione cantonale guidata da Christian Vitta, la presidente del Nazionale Marina Carobbio, il vescovo Valerio Lazzeri e il suo predecessore Pier Giacomo Grampa, mercoledì è stato un giorno speciale per il consigliere di Stato Manuele Bertoli, il presidente del Gran Consiglio Claudio Franscella, il vicepresidente Daniele Caverzasio e il procuratore generale Andrea Pagani, che in rappresentanza delle istituzioni hanno partecipato all'udienza generale e hanno potuto incontrare Papa Francesco.

"Era un sogno che cullavo da tempo (..), le gambe mi tremano ancora, non pensavo che si sarebbe fermato anche a parlare con noi", ha dichiarato Franscella, da pochi giorni in carica. "Aldilà della questione delle fede, Bergoglio è una delle figure centrali del nostro tempo e sono contento di avergli potuto stringere la mano", ha commentato dal canto suo Bertoli.

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