Gli impiegati nel settore del granito ticinese incroceranno presto le braccia per protestare contro la loro precaria situazione contrattuale. L’intero ramo, infatti, dal 2012 è sprovvisto di un contratto collettivo di lavoro settoriale.
Nel darne notizia, l’OCST e l’Unia preannunciano una giornata di agitazione e di astensione dal lavoro per la metà di giugno. Maggiori dettagli verranno resi noti nelle prossime settimane.
In un comunicato, i sindacati ricordano che la protesta è stata decisa per “manifestare lo sdegno e la profonda delusione nei confronti di una Associazione padronale che non rispetta più da oltre due anni la dignità e la professionalità dei propri collaboratori e che vuole annullare, senza argomenti e senza ragioni, le conquiste sociali ottenute attraverso anni di concertazione di un Contratto collettivo di lavoro settoriale su piano locale, tra i più datati del cantone Ticino”.
Red. MM/bin
il quotidiano del 12.05.2014: "sciopero in arrivo per il settore del granito" di patrizia peter
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CSI 18.00 del 12.05.14 Le considerazioni di Paolo Locatelli, responsabile OSCT edilizia e rami affini
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