Ticino e Grigioni

Ticinesi indisciplinati

Una ricerca della SUPSI mostra i punti deboli al volante: alcol, velocità e distrazione

  • 8 settembre 2016, 09:32
  • 7 giugno 2023, 23:12
La ricerca evidenzia i maggiori punti deboli dei ticinesi al volante

La ricerca evidenzia i maggiori punti deboli dei ticinesi al volante

  • ©Ti-Press

I ticinesi schiacciano troppo sull’acceleratore, uno su dieci si fa pizzicare con un tasso alcolemico superiore al consentito e troppi sono ancora i disattenti al volante. Questo, in sintesi, è il risultato di uno studio, su infrazioni e sanzioni della circolazione, curato dalla SUPSI in collaborazione con il Touring Club Svizzero di cui il Corriere del Ticino anticipa giovedì i contenuti.

La ricerca non si limita a evidenziare quanto sia davvero grave il fenomeno dei comportamenti errati sulla strada, ma tenta pure di descrivere come si comportano quegli utenti della strada che dopo aver trasgredito sono stati sanzionati e poi “costretti” a frequentare corsi specifici di educazione stradale. Si rileva un netto calo delle recidive grazie a queste “sessioni di recupero”.

In Ticino negli ultimi otto anni almeno un guidatore su sei ha commesso un’infrazione alla Legge sulla circolazione stradale (LStr). Tra i risultati in evidenza nello studio il quotidiano segnala come nell’85% dei casi le infrazioni sono avvenute senza incidenti e che dal 2014 si registra un consistente calo delle violazioni al codice della strada.

EnCa

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