Linea del Gottardo chiusa per un mese

La linea del San Gottardo rimarrà chiusa per almeno un mese tra Göschenen e Erstfeld, in seguito alla frana scesa martedì mattina che ha provocato un disperso e due feriti.

Lo ha reso noto oggi il portavoce delle FFS, Reto Kormann, secondo il quale "occorrerà utilizzare degli esplosivi per rimuovere la roccia pericolante prima di potere iniziare i lavori di pulitura e consolidamento". Questo sarà possibile però solo in presenza di una situazione stabile sull'arco di più giorni. Già ieri sono stati installati apparecchi per misurare eventuali nuovi movimenti, che nella notte non ci sono stati. Sulla frana è stato interpellato pure il geologo cantonale del Ticino, Giorgio Valenti, che elaborerà un rapporto sullo stato della montagna.

Le precarie condizioni del suolo non hanno ancora permesso l’avvio delle ricerche dell’operaio finito sotto i massi, oramai dato per spacciato, ha dal canto suo sottolineato la portavoce della polizia urana, Fränzi Stalder, che ha ricordato “per ragioni di sicurezza siamo costretti ad aspettare, altri massi minacciano di staccarsi dalla parete”.

La prolungata chiusura del tratto ferroviario preoccupa non poco, poichè potrebbe avere pesanti ripercussioni sul numero di camion in transito sull'A2. Per far fronte a questo scenario ed elaborare eventuali contromisure, da più parti viene auspicata l’attivazione di un gruppo di lavoro .

Durante tutto il periodo di chiusura, i provvedimenti per garantire il traffico già in vigore da ieri rimarranno validi .

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