Lugano-Agno, le trattative continuano

Nessun commento ma un comunicato che poco o nulla esprime sul futuro dei dipendenti dell’aeroporto di Lugano Agno. La direzione di Lugano Airport SA (LASA) e i rappresentanti dei sindacati OCST e Unia – all’incontro era presente pure il municipale della città Angelo Jelmini - “confermano piena sintonia nel voler sostenere” lo scalo e le sue attività. E auspicano “analogo sostegno da parte di tutti gli attori politici”.

Le parti rimangono su “posizioni differenti” ma esprimono anche la volontà a continuare il dialogo: l’intento è quello di trovare “un equilibrio negli interessi dei dipendenti e dello sviluppo dell’aeroporto”.

Quello di venerdì è stato il primo incontro, dopo l’assemblea dei circa 70 dipendenti della LASA, lo scorso mese di dicembre, durante il quale le maestranze si erano opposte ad un taglio degli stipendi del 6%. La misura era inserita in un pacchetto di risparmi e tagli deciso dalla società controllata per l’87% dalla città e dal cantone per la quota restante.

Secondo informazioni raccolte dalla RSI sembra che le proposte di riduzioni salariali siano rientrate. Le trattative, però, proseguono perché a priori non si escluderebbero dei licenziamenti.

Intanto oggi è stato confermato il nuovo collegamento estivo con l'Elba, proposto da Cityline Swiss, società attiva in Ticino ma con sede a Praga.

CSI/AB