Solo 200 camion in più al giorno

La chiusura della linea ferroviaria del San Gottardo per la frana nel canton Uri sta avendo conseguenze meno gravi di quanto si supponeva in un primo tempo sui trasporti di merce. L’aumento di autocarri sull’A2 è stimato al 5-10%: si tratta di circa 200 camion in più al giorno rispetto ai 2’500-2’800 che utilizzano normalmente la galleria autostradale.

Secondo Thomas Rohrbach, nell’Ufficio federale delle strade, sorprendentemente vi sono state giornate in cui il numero di autocarri in transito è stato addirittura inferiore alla media. Gli effetti della chiusura della linea al traffico merci sono tuttavia rilevanti: secondo le FFS, solo 45 dei 120 convogli merci che in condizioni normali utilizzano l’asse del Gottardo, passano attraverso il Lötschberg-Sempione.

Disagi li sta provocando il divieto di trasporto di materie pericolose, che non sono permessi nella galleria stradale, se non bloccando temporaneamene il tunnel. Ad esempio per l’ossigeno in bombole destinato agli ospedali ticinesi devono essere trovate soluzioni alternative.

Secondo le FFS il termine di riapertura della linea ferroviaria il prossimo 2 luglio sarà rispettato. I lavori si sgombero dopo l'esplosione di ieri procederanno secondo il programma, dopo la messa in sicurezza dell’area della frana. I costi generati dalla frana del 5 giugno sono ingenti e sono stimati a decine di milioni di franchi.