Una start-up giapponese, la Spiber con sede nella città di Tsuruoka, è riuscita a riprodurre sinteticamente una fibra molto simile a quella della tela di ragno: leggera, flessibile, resistente ed ecologica.
I ricercatori hanno sintetizzato le proteine responsabili delle sue straordinarie caratteristiche, riuscendo così a produrre un tessuto con il quale hanno confezionato una giacca invernale. Le potenzialità sono però molte di più: dalle carrozzerie delle automobili, ai... peli sintetici!
Questa tecnologia, spiega Kazuhide Sekiyama, può aiutare nel passaggio verso una società ecosostenibile, in quanto non vengono utilizzati combustibili fossili. Ulteriori ricerche sono però necessarie per ottenere le stesse performance della versione naturale.
Una ragnatela è 340 volte più resistente dell'acciaio: una rete con fili spessi 1 cm potrebbe fermare un aereo in volo senza rompersi.