Di certo tutti si ricordano le tenute stravaganti di Bjorn, Frida, Agnetha e Benny: scintillanti, esagerate e in puro stile disco-music, erano indossate non solo per apparire, ma anche per poterle dedurre dalle imposte.
Lo ha rivelato Benny, il chitarrista della band che spopolava negli anni '70 e che continua a vendere 3 milioni di dischi l'anno, spiegando che la legge svedese permetteva di dedurre dalle imposte gli abiti di scena, che contro ogni evidenza non potevano essere indossati nella quotidianità.
"Onestamente, in quegli anni avevamo un'aria assurda. Nessuno era mal vestito come lo eravamo noi in scena", ha rivelato il musicista, ora 68enne, in un nuovo libro che ripercorre la loro storia in immagini.
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Il libro Abba: The Official Photo Book (Abba: il libro illustrato ufficiale) è stato pubblicato di recente per celebrare i 40 anni da uno dei primissimi spettacoli del gruppo, al concorso Eurovision