Svizzera

Collezione Bührle al Kunsthaus, trovato un accordo

Le opere rimarranno in prestito permanente al museo zurighese e la Zürcher Kunstgesellschaft si occuperà della ricerca sulla provenienza

  • 26 maggio, 20:33
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La fondazione si impegnerà inoltre a cercare di trovare soluzioni eque e giuste per le opere in prestito permanente per le quali emergono prove documentate della loro confisca da parte di nazisti o di atti di spoliazione

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Di: ATS/dielle 

Le opere della Collezione Bührle rimarranno in prestito permanente presso il Kunsthaus di Zurigo e la Zürcher Kunstgesellschaft (ZKG), l’associazione che gestisce le collezioni del museo, si occuperà della ricerca sulla provenienza. Lo hanno concordato le parti, nell’ambito di un progetto su base quinquennale.

La fondazione si impegnerà inoltre a cercare di trovare soluzioni eque e giuste per le opere in prestito permanente per le quali emergono prove documentate della loro confisca da parte di nazisti o di atti di spoliazione, si legge in una nota diffusa questa sera dal Kunsthaus.

Tre mostre previste nei prossimi cinque anni approfondiranno la contestualizzazione storica concentrandosi sul ruolo sia dei collezionisti ebrei nella promozione dell’arte moderna e che del collezionista d’arte e produttore di armamenti Emil Bührle.

La decisione odierna prende le mosse da un’inchiesta dello storico Raphael Gross, secondo la quale la ricerca sulla provenienza effettuata finora dalla Fondazione Bührle è inadeguata.

02:51

Ancora polemiche sulla collezione Bührle

Telegiornale 28.06.2024, 20:00

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