La rinomata Hochgebirgsklinik di Davos ha depositato mercoledì i bilanci. In totale 200 persone non hanno più il posto di lavoro. Per loro non è previsto nessun piano sociale. Molto dipenderà dalla procedura fallimentare.
"Non ci rimaneva altro da fare" ha ammesso alla radio romancia il presidente del consiglio di fondazione della clinica, il tedesco Claus-Michael Denk, "visto che le banche si sono rifiutate di aiutarci".
Il Governo retico si è detto sorpreso e deluso ma spera che i dipendenti toccati dalla chiusura possano essere almeno in parte riassorbiti da altre strutture. "E' una catastrofe per l'economia pubblica", ha commentato alla stampa dal canto suo il sindaco di Davos Tarcisius Caviezel.
La regione grigionese perde così un'altra delle sue celebri cliniche per la riabilitazione e la cura delle malattie polmonari, dopo che dal 2004 altri quattro sanatori hanno chiuso i battenti.
RED MM
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La corrispondenza di Marco Petrelli
RSI Info 11.09.2013, 15:08