Si è svolto venerdì mattina nella cattedrale di Varsavia il funerale del generale Wojciech Jaruzelski, l’ultimo dirigente comunista polacco, morto di cancro domenica scorsa.
L’ufficiale novantenne è stato sepolto nel cimitero militare della capitale, fatto questo che ha acuito le polemiche contro la sua persona, da sempre molto discussa in patria per quanto fece come leader del paese.
Durante la cerimonia funebre, svariate decine di persone si sono riunite davanti alla chiesa, manifestando contro Jaruzelski, accusandolo di essere un traditore della Polonia. Tanti suoi concittadini non gli hanno perdonato la legge marziale instaurata nel 1981 nel tentativo di soffocare Solidarnosc, il primo sindacato indipendente in un paese sotto l’egida dell’Unione Sovietica.
Red. MM/AP/EnCa