È salito a 11 morti - sei donne e cinque uomini - il bilancio della piena che ha travolto degli escursionisti sabato nelle Gole del Raganello, in Calabria. Nella notte su martedì è deceduto in ospedale uno dei feriti.
Le ricerche proseguono senza sosta, non si sono interrotte per tutta la notte "ma con la luce del giorno è più facile procedere", ci ha detto il capo della protezione civile di Reggio Calabria, Carlo Tansi. I dispersi sono cinque, ma il dato "è estremamente provvisorio e precario" perché i gitanti si erano inoltrati in quella zona del Parco nazionale del Pollino "in gruppi sparuti". Secondo l'elenco ufficiale dei carabinieri, coloro di cui non si hanno notizia sono tre.
Le operazioni di setaccio che vedono impegnati uomini e mezzi dei vigili del fuoco, della guardia di finanza e del soccorso alpino si estendono anche più a valle fino alla foce del torrente con il coinvolgimento della Capitaneria di porto, perché alcuni corpi "sono stati rinvenuti a cinque chilometri dal punto in cui si è consumata la tragedia e non si esclude che ne siano arrivati anche a mare". Undici feriti sono ricoverati a Castrovillari, Rossano e Cosenza (i cinque più gravi). In tutto sono una ventina le persone soccorse.
pon/RG/Ansa