Otto anni di reclusione. È la richiesta di pena della Procura di Roma nei confronti dell’ex presidente della Camera Gianfranco Fini, imputato con la compagna Elisabetta Tulliani, per l’opaca operazione di compravendita, nel 2008, di un appartamento a Montecarlo, lasciato in eredità dalla contessa Colleoni ad Alleanza Nazionale (AN).
I pm hanno sollecitato una pena a 9 anni per la compagna dell’ex segretario di AN, e a 10 anni per il fratello Giancarlo Tulliani.
Nel processo si contesta il solo reato di riciclaggio dopo che febbraio i giudici avevano dichiarata prescritta l’accusa di associazione a delinquere, contestata agli altri imputati ma non a Fini.
In aula, lunedì, Elisabetta Tulliani ha ‘scaricato’ le colpe sul fratello: “Ho nascosto a Gianfranco Fini la volontà di mio fratello di comprare la casa di Montecarlo”. “Era scontato che la pubblica accusa chiedesse la condanna - ha commentato invece l’ex politico - continuo ad avere fiducia nella giustizia”.
La sentenza è attesa per il prossimo 18 aprile.
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Telegiornale 25.09.2023, 20:58