Il dirottamento dell’aereo della compagnia Egypt Air, avvenuto martedì mattina, non ha niente a che vedere con il terrorismo: a confermarlo è il presidente cipriota Nikos Anastasiades.
Il dirottatore avrebbe infatti preteso la liberazione di numerose donne imprigionate in Egitto, stando a quanto riferito dai media locali. Non ci sono inoltre conferme - ma nemmeno smentite - ufficiali dell'informazione che l'uomo indossi una cintura esplosiva.
Liberati quasi tutti i passeggeri
La quasi totalità dei passeggeri è intanto stata liberata e a bordo del velivolo sono rimaste, secondo quanto reso noto dal Ministero egiziano dell'aviazione civile, sette persone: quattro membri dell'equipaggio e tre passeggeri.
Identità rivelata
Il ministero degli affari esteri cipriota ha intanto resa nota l'identità del dirottatore: si tratta di Seif Eldin Mustafa, e non di Ibrahim Samaha, come si credeva inizialmente.
È stato Samaha stesso, un professore di medicina veterinaria dell'Università di Alessandria, a smentire il proprio coinvolgimento: era, sì, a bordo dell'aereo, ma fa parte dei passeggeri poi lasciati liberi.
Aereo sostiutivo per Il Cairo
La compagnia di bandiera egiziana ha intanto reso noto, via Twitter, che un aereo è diretto dal Cairo verso Larnaca per recuperare i passeggeri liberati e portarli a destinazione.
reuters/mrj