Nell'Eurozona l'inflazione ha fatto registrare in giugno una nuova decelerazione, grazie ad un calo dei prezzi dell'energia e ad un rallentamento di quelli dei generi alimentari.
È quanto emerge dalle stime presentate oggi, venerdì, da Eurostat, l'Ufficio statistico dell'UE. Il rincaro dei prezzi al consumo è stato su base annua del 5,5%, a fronte del 6,1% rilevato nel mese precedente. Per i 20 Paesi che condividono l'euro, si tratta del tasso più basso dall'inizio dell'anno. Nel 2022, e sull'onda degli effetti legati alla guerra in Ucraina, era stato talvolta rilevato un tasso a due cifre.
Dalla scorsa estate, e per contrastare l'inflazione elevata, la Banca centrale europea (BCE) pratica una politica di consistenti aumenti dei tassi d'interesse. Nuovi rialzi da parte della BCE sembrano in predicato già in luglio e anche per settembre.

Frena ancora l'inflazione in Svizzera
Telegiornale 05.05.2023, 12:30