Il Parlamento europeo ha dato mercoledì la fiducia alla nuova Commissione europea, presieduta dalla tedesca Ursula Von der Leyen, esponente della CDU (Unione Cristiano Democratica). I voti favorevoli espressi in aula a Strasburgo sono stati 461, a fronte di 157 "no" e 89 astenuti. L'elezione è avvenuta tramite voto elettronico e prevedeva la maggioranza semplice dei presenti.
"Abbiamo costruito un'equipe europea eccezionale, oggi chiedo il vostro sostegno per un nuovo inizio per l'Europa - aveva dichiarato Von der Leyen prima del voto - Nei prossimi cinque anni la nostra unione porterà avanti una trasformazione di società ed economia, è la cosa giusta da fare e non sarà semplice".
RG 12.30 del 27.11.2019 La diretta di Tomas Miglierina
RSI Info 27.11.2019, 13:45
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Ex ministra della difesa, politicamente vicina ad Angela Merkel, la 61enne è la prima donna ad essere stata eletta alla testa dell'organo esecutivo comunitario.
Più votata di Junker
La Commissione Von der Leyen è risultata più votata di quella del suo predecessore Jean-Claude Juncker: Nel 2014 l'Esecutivo del lussemburghese ottenne 423 voti a favore, 209 contrari e 67 astenuti (su 751 eurodeputati). Nel 2010 la seconda commissione Barroso ottenne invece 488-137-72 (su 736 eurodeputati), nel 2004 la prima commissione Barroso fece 478-84-98 (su 732 parlamentari), nel 1999 la commissione Prodi ebbe 510 sì, 51 no e 28 astenuti (su 626 eurodeputati), nel 1995 quella Santer ebbe 417 voti a favore, 104 contro e 59 astenuti (567 deputati).