Il 2014 rappresenta un doppio importante appuntamento per il Sudafrica: si celebreranno i 20 anni dalle prime elezioni democratiche e soprattutto si terranno le elezioni presidenziali. La domanda ora è: come la morte di Mandela inciderà sul risultato elettorale e sul paese? Ma, ancora prima, cosa succederà nel già precario equilibrio del partito di governo, l'African National Congress?
“Nelson Mandela appartiene all'ANC”, ha precisato mercoledì Jacob Zuma. L'attuale presidente da tempo cerca di accreditarsi come erede politico dell'icona della lotta all'apartheid, ma se nel partito è sempre più in minoranza, nel paese cresce l'accusa di alto tradimento dei valori dell'amato Madiba.
Alla cerimonia di martedì, davanti a cento capi di Stato tra cui Barack Obama, Zuma è stato contestato pesantemente. Anche in altre piazze, dove si seguiva l'evento sui maxi schermi, ogni volta che veniva inquadrato partivano fischi e mugugni. “Umiliato davanti ai grandi del mondo”, hanno titolato i giornali sudafricani e non solo. E' coinvolto in oltre 500 inchieste di corruzione ma i sudafricani non gli perdonano in particolare l'ultimo scandalo, quei 20 milioni di euro di soldi pubblici che avrebbe utilizzato per costruire la sua ultima nuova residenza di lusso.
Il pubblico ministero Thuli Madonsela sta per concludere le indagini: polemiche, fughe di notizie e ostruzionismi vari stanno cercando di postporre il più possibile il rinvio a giudizio. Ma i sudafricani hanno emesso già la sentenza e sempre di più sono uniti nel chiedere il cambio di dirigenza: “Mandela non ha mai e non avrebbe mai usato soldi pubblici per vivere nel lusso”.
Con milioni di neri che vivono ancora nelle distese sterminate di baracche nelle township, con una qualità dell'istruzione in picchiata per i più poveri, con una disoccupazione giovanile al 45%, con le proteste di varie categorie di lavoratori che stanno facendo allontanare gli investitori internazionali, lo scontento rischia di rappresentare un serio rischio della stabilità sociale con tanta fatica conquistata da Nelson Mandela.
Lorella Beretta
Gallery image - Il 2014, anno cruciale per il Sudafrica
Gallery image - Il 2014, anno cruciale per il Sudafrica
Gallery video - Il 2014, anno cruciale per il Sudafrica