I nazionalisti di sinistra dello Sinn Fein, che sostengono la riunificazione del paese e a lungo considerati il ramo politico dell’IRA, sono diventati la seconda forza nel parlamento irlandese dopo aver vinto alle elezioni legislative di sabato. Escono indeboliti i due partiti storici di centro-destra: il Fianna Fail e il Fine Gael.
Lo spoglio si è concluso lunedì in tarda serata e dai risultati il Sinn Fein ha ottenuto il 24,5% delle preferenze, davanti a Fianna Fail (22,2%) e Fine Gael (20,9%). Nell'attribuzione dei seggi giunge però solo secondo, con 37, contro i 38 del Fianna Fail, ma davanti all'altro partito di centro destra, il Fine Gael del premier Leo Varadkar, che ne ha ottenuti 35.
L’esito del voto non si è tradotto con una maggioranza nel numero dei seggi perché gli elettori non votano per una lista stabilita, ma costruiscono la propria lista classificando i candidati in ordine di preferenza e il partito ne ha presentati solo 42, circa la metà dei due grandi partiti centristi.