Neve e termometro sotto lo zero continuano a caratterizzare, dopo l'Epifania, la situazione meteo in quasi tutta l'Italia, dove otto persone sono già morte a causa del gelo. La bufera proveniente dai Balcani ha colpito le regioni adriatiche e meridionali; la neve caduta da giovedì sera ha imbiancato Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia.
Il vento forte, il ghiaccio e freddo rendono ancora più difficile la vita degli sfollati nelle tensostrutture dei comuni colpiti dal sisma. Ad Amatrice si sono toccati i -18°C la scorsa notte. La morsa del freddo ha creato difficoltà ovunque; i collegamenti con le varie isole funzionano a singhiozzo e vi sono disagi alla circolazione ferroviaria e sulle strade.
Le nevicate hanno investito la dorsale adriatica, pure a basse quote, e la Sicilia. Codice rosso per l'autostrada A14 nel tratto tra Valvibrata e Termoli, con lunghe code di camion tra Loreto e Civitanova Marche e nel tratto tra Trani e Taranto e per l'autostrada A25 nel tratto compreso tra Sulmona e l'innesto con l'A14.
ANSA/AGI/Red.MM