Il vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiamato il presidente Viktor Yanukovich chiedendogli di non dichiarare lo stato di emergenza nel paese e di lavorare con l'opposizione per pacificare la nazione.
Intanto, in Ucraina è stato raggiunto un accordo di massima per abolire la controversa legge contro le proteste. La decisione è stata presa da Governo e opposizione. Oggi, martedì, il Parlamento si riunirà per abrogare definitivamente la contestata norma.
Proposta anche l'amnistia per i manifestanti arrestati, in cambio dello sgombero degli edifici pubblici occupati.
"Un ulteriore spargimento di sangue - ha concluso il vicepresidente statunitense- non potrà non avere conseguenze nei rapporti tra Ucraina e Stati Uniti".
ATS/Not./Red.MM
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RG 07.00 La corrispondenza
RSI Info 28.01.2014, 08:45