"Roma non abbocca", “Roma non si lega”, "Finalmente 'na gioia”: sono solo alcuni degli slogan scanditi da migliaia di manifestanti che sabato hanno letteralmente invaso Piazza San Giovanni a Roma, in nome delle sardine. Stando alla questura della capitale italiana, alla dimostrazione hanno preso parte non meno di 35'000 persone, oltre 100'000 secondo gli organizzatori.
Il primo meeting nazionale del “non-partito” è stato per i responsabili dell’evento "un successo, una festa contro l'odio e a sostegno dei valori antifascisti e costituzionali". L’unico simbolo ammesso tra la folla quello della sardina, banditi tutti gli altri.
Tutti uniti da un'unica passione: la sardina
"La nostra idea era quella di riempire la piazza e di cambiare un po' la percezione della politica in questi anni. Direi che l'obiettivo è stato raggiunto. Domani inizia una nuova fase, ci sarà un momento in cui ci siederemo e ci guarderemo negli occhi, per confrontarci su ciò che è stato e su ciò che sarà", ha dichiarato alla stampa Valerio Renzoni, uno tra i rappresentanti del neonato movimento. Tutti, in coro, prima hanno intonato Bella Ciao, subito dopo l'Inno di Mameli. Raduni simili si sono tenuti venerdì sera anche a Venezia e a Udine, dove diverse centinaia di persone hanno sfidato la pioggia battente.
ANSA /bin
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