Per molti anni è stata, con più di 30 milioni di iscritti, la rete sociale più amata dai brasiliani, capace di resistere, fin che ha potuto, all’espansione di Facebook. Orkut, creato dal matematico d’origine turca Orkut Buyukkokten, cessa di esistere oggi. Lanciato nel 2004, ha preso piede soprattutto in Brasile, dove per parecchio tempo è riuscito a tenere testa al social network di Mark Zuckerberg. Dal 2009 è arrivato, inesorabilmente, il declino; gli utenti hanno iniziato a chiudere o addormentare i loro profili e le communities, la vera ragione del successo del sito, hanno iniziato a svuotarsi.
Colpa, secondo gli esperti, della scarsa compatibilità con gli smartphone, proprio quando, grazie al boom economico, moltissimi brasiliani iniziavano a possederne uno. Nemmeno l’acquisto da parte di Google è servito per rilanciarlo. Da oggi smette di funzionare e spariscono gruppi diventati mitici come "Odio svegliarmi tardi" o "Io amo il cioccolato". I sei milioni di utenti ancora attivi hanno tempo fino a dicembre per recuperare foto e informazioni personali. Anche se molti lo avevano già abbandonato da tempo, si moltiplicano in questi giorni in rete i messaggi d’addio per un social network diventato un simbolo dell’espansione di internet in Brasile.
Gruppi di successo su Orkut
Emiliano Guanella