Le proteste antigovernative continuano in Nicaragua. Le ultime manifestazioni sono avvenute sabato nella capitale di Managua a sostegno dei medici licenziati dagli ospedali pubblici per aver curato gli oppositori feriti durante gli scontri con la polizia.
Sono più di 300 i morti e quasi 2'000 le persone rimaste ferite nelle proteste dalla metà di aprile ad oggi. Il presidente Daniel Ortega e sua moglie Rosario Murillo, che è anche vice presidente, sono accusati di aver ormai instaurato una dittatura corrotta e nepotista.
Come invertire questa evoluzione e come fermare le violenze? La RSI ne ha parlato con Gioconda Belli, scrittrice e un tempo sostenitrice di Ortega.