L'Iran ha cominciato a rimuovere dai suoi impianti nucleari migliaia di centrifughe per l'arricchimento dell'uranio al centro delle preoccupazioni internazionali per un suo possibile impiego militare, che Teheran ha sempre negato.
La fase attuativa dell’accordo sul nucleare firmato la scorsa estate è iniziata il 18 ottobre. In un mese, si apprende da un rapporto dell’Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), l'Iran ha rimosso circa 3’000 centrifughe delle circa 19’000 in suo possesso. In base all’accordo di Vienna, Teheran dovrà ridurle a circa 6'000 ed usarne solo 5’000 per l'arricchimento.
Il rapporto dell'AIEA è stato presentato in forma riservata al Consiglio di sicurezza dell'ONU ed ai 36 componenti del Consiglio dei governatori dell'Agenzia basata a Vienna. Quest'ultima deve vigilare sull'attuazione degli adempimenti da parte dell'Iran, ai fini della revoca del sanzioni internazionali nel giorno in cui l'accordo sarà definitivamente operativo.
Diem/Reuters
RG 08.00 del 19.11.15: il servizio di Alberto Zanconato
RSI Info 19.11.2015, 11:41
Contenuto audio