L’esercito siriano con il sostegno pure dell’aviazione russa ha lanciato lunedì una vasta offensiva ad Aleppo. Un’azione che avrebbe permesso di tagliare oggi, mercoledì, le linee di approvvigionamento dal confine turco al capoluogo di provincia in mano ai ribelli. Allo stesso tempo gli uomini di Assad sarebbero riusciti a porre fine all’assedio di due villaggi sciiti, sempre nella stessa provincia e sempre in mano ai ribelli, ossia a Nebul ed Alzahra.
Aleppo nel 2006
Sul terreno, ma non lontano da Damasco, un convoglio umanitario, con medicine e generi di prima necessità, della Croce rossa internazionale ha raggiunto la città di Muadamiyat al Cham, controllata dalle forze del regime siriano. Se in Siria quindi continuano le ostilità, le lotte e le concessioni, a Ginevra i colloqui di pace proseguono senza, per ora, grandi sussulti. Il lavoro del mediatore delle Nazioni Unite Staffan de Mistura procede lentamente, nel tentativo di far dialogare le parti. Una cosa è certa, ha detto: "Se falliamo questa volta, allora non c’è più speranza".
AFP/ATS/AlesS
La puntata di Modem sul tema: Siria