In Thailandia Pabuk sta ancora imperversando con piogge e venti violenti. Nel paese del sud-est asiatico i tifoni non sono rari, ma è invece inusuale che un simile fenomeno colpisca il paese in piena stagione turistica. Venti a 70-80 km/h, piogge e mareggiate furibonde si sono abbattuti sulle spiagge del sud, portati dalla peggiore tempesta che abbia colpito il paese asiatico in quasi 30 anni.
RG 18.30 del 4.01.2019 - Il servizio di Nina Fabrizio
RSI Info 04.01.2019, 19:41
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E per di più fuori stagione e al culmine della stagione turistica. Migliaia di turisti sono ancora bloccati nei resort, nei rifugi allestiti dalle autorità locali. Nella provincia di Pattani un pescatore è morto dopo essere caduto insieme ad altri cinque colleghi dalla sua barca, rovesciata dalla tempesta, mentre un altro è disperso in mare.
Nei giorni scorsi turisti e residenti sono stati sfollati a migliaia dalle isole, comprese quelle di Koh Samui, Koh Tao e Koh Phanganma, sulla costa orientale nel Golfo di Thailandia. Sgomberate anche diverse località turistiche sulla costa occidentale, sull'altro lato della penisola, sul Mare delle Andamane, attorno a Phuket e Krabi - Pabuk viaggia da sud-est verso nord-ovest -, compresa l'isoletta di Kho Phi Phi, resa famosa dal film "La spiaggia" con Leonardo DiCaprio.
Ma in alcune isole turisti e residenti sono ancora in loco e costretti a resistere alle intemperie, chiusi nei rifugi e in altre strutture, il più lontano possibile dalla costa. Le autorità hanno diramato avvisi di restare al chiuso almeno fino alla mattina di domani. Bloccati gli aeroporti nell'area dove passa la tempesta, in porto tutti i traghetti.