Il governo russo sta preparando un piano anti crisi da 750 miliardi di rubli (poco meno di 10 miliardi di franchi) per consentire al Paese di uscire dalla crisi in cui è precipitato per tutta una serie di motivi, non da ultimo il continuo ribasso del prezzo del petrolio. Il ministro dell’economia Alexeï Oulioukaïev ha precisato che 310 dei 750 miliardi, già iscritti a preventivo, andranno a favore delle amministrazioni regionali.
La Russia, sempre colpita dalle sanzioni occidentali per la crisi ucraina, ha registrato un calo del PIL, lo scorso anno, del 3,7% mentre il Fondo monetario internazionale prospetta un nuovo segno meno, di circa l’1%, anche per l’anno in corso.
Secondo i media locali, il piano prevede circa 96 misure ripartite nell’aiuto alle regioni, sostegno ai settori con maggiori difficoltà e all’agricoltura, misure sociali e riforme strutturali. Il tutto per cercare di migliorare il clima economico a favore delle PMI. In prospettiva il piano potrebbe anche sfociare su una vasta discussione concernente l’età del pensionamento.
Red.MM/ATS/AFP/Swing