Il voto per le elezioni amministrative e regionali in Spagna è stato uno schiaffo per il Partido Popular (PP) che rimane il primo partito del paese, ma ha realizzato il suo peggiore risultato dal 1991, mentre ha segnato il successo di Podemos, che ha conquistato Barcellona ed è in lotta con il partito al potere per il controllo di Madrid.
Nella capitale il PP del premier Rajoy, al potere dal 1991 in città, si è aggiudicato 21 seggi sui 57 disponibili, contro i 31 delle precedenti elezioni, mentre a Podemos ne vanno 20. Il controllo del Municipio andrà quindi a chi potrà formare un'alleanza.
I risultati del ministero degli interni vedono i partiti tradizionali in calo, con il PP che ha raccolto il 27% dei voti, in diminuzione di oltre 10 punti rispetto alle precedenti elezioni locali, e i socialisti che si sono fermati al 25% (-3%).
Lo "storico" voto spagnolo in immagini
ANSA/REUTERS/sf
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