Il ministero della Difesa spagnolo ha annunciato che anche la Spagna, dopo gli Stati Uniti, ha rimpatriato un suo cittadino colpito dall’ebola. Si tratta del primo caso di un malato che arriva in Europa.
Madrid ha inviato un aereo militare con un team medico in Liberia per recuperare un missionario, che ha contratto il virus. Le autorità hanno reso noto che l’uomo, 75enne, sarà condotto in un ospedale pronto a ospitare questo tipo di patologie: “la sicurezza è garantita”.
Nuove vittime
Secondo i nuovi dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità i decessi causati dall’epidemia di ebola, al 4 agosto, sono 932, mentre 1'711 sono i casi accertati in Guinea, Liberia, Sierra Leone e Nigeria.
Al vaglio nuove misure
L’OMS valuterà l'uso di farmaci sperimentali per combattere l'epidemia in Africa occidentale. Lo annuncia reso noto la stessa organizzazione stando alla quale all'inizio della prossima settimana verrà istituito un gruppo di esperti incaricati di valutare gli aspetti etici della vicenda.
Red. MM/ATS
RG 08.00 del 07/08/2014 La corrispondenza di Thomas Paggini
RSI New Articles 07.08.2014, 10:04
Contenuto audio