Alla villa di Silvio Berlusconi ad Arcore era stato organizzato "un vero e proprio sistema prostitutivo", di cui Ruby "era parte integrante".
Lo ha affermato oggi in aula il pubblico ministero Antonio Sangermano nella requisitoria al processo sul caso Ruby a carico dell'ex presidente del Consiglio italiano. La richiesta di pena giungerà venerdì.
Per il pm il sistema era organizzato con l'aiuto soprattutto di Nicole Minetti, nonché di Lele Mora ed Emilio Fede, mentre le ragazze erano pagate "in contanti o in prospettive di inserimento professionale o politico".